IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto  che  con  decreto del Presidente della Regione siciliana, in
data  14 dicembre  2005,  e'  stato  preso  atto  della decadenza del
consiglio  comunale  di  Riesi  (Caltanissetta), per dimissioni della
maggioranza dei consiglieri;
  Visto  che  con  il citato decreto e' stato nominato un commissario
straordinario  con  il  compito  di  esercitare  le  attribuzioni del
consiglio comunale;
  Constatato  che  dall'esito di approfonditi accertamenti svolti dai
competenti  organi  investigativi  son emersi collegamenti diretti ed
indiretti  tra parte degli organi rappresentativi del comune di Riesi
e la criminalita' organizzata;
  Rilevato che tali collegamenti espongono l'amministrazione stessa a
pressanti  condizionamenti,  compromettendo  la libera determinazione
degli organi ed il buon andamento della gestione comunale di Riesi;
  Rilevato,    altresi',    che   la   permeabilita'   dell'ente   ai
condizionamenti  esterni  della criminalita' organizzata arreca grave
pregiudizio  allo  stato  della  sicurezza  pubblica  e  determina lo
svilimento   delle  istituzioni  e  la  perdita  di  prestigio  e  di
credibilita' degli organi istituzionali;
  Ritenuto  che, al fine di rimuovere la causa del grave inquinamento
e  deterioramento  dell'amministrazione comunale, si rende necessario
far  luogo  allo  scioglimento  degli  organi  ordinari del comune di
Riesi,  per  il  ripristino  dei  principi  democratici e di liberta'
collettiva;
  Visto l'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
  Vista  la  proposta  del Ministro dell'interno, la cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione  del  24 gennaio  2006,  alla  quale  e'  stato  debitamente
invitato il Presidente della Regione siciliana;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  La  gestione  del comune di Riesi (Caltanissetta), il cui consiglio
e' stato dichiarato decaduto con decreto del Presidente della Regione
siciliana,   e'   affidata  per  la  durata  di  diciotto  mesi  alla
commissione straordinaria composta da:
    dott.ssa Anna Maria Polimeni - viceprefetto;
    dott.ssa Michela La Iacona - viceprefetto aggiunto;
    dott.ssa Isabella Giusto - direttore amministrativo contabile.